La Val d'Astico, una delle più belle e verdi vallate vicentine, rischia di essere deturpata dalla realizzazione del tratto autostradale A31 Valdastico Nord. Quest'opera si caratterizza per un costo di realizzazione stimato in oltre DUE MILIARDI DI EURO (49 milioni di €/km) e flussi di traffico modesti, ma provocherebbe danni ambientali gravissimi e difficili da contenere. Viene proposta e sostenuta solo dalla società che gestisce la A4 Brescia-Padova, per interessi di rinnovo concessione. Interessi solo LORO!
In un ottica di progresso sostenibile e di alternative al trasporto su gomma, è doveroso dire NO ALLA VALDASTICO NORD!

venerdì 11 luglio 2014

L'ITALIA DELLE CONTRADDIZIONI...

Dall'ultima pagina de Il Corriere del Veneto - 10/07/2014 .

Questi signori caldeggiano il completamento della Valdastico Nord, per "la ripartenza dell'economia e del territorio"!

Questi signori, animati da una grande "responsabilità ambientale" e "tutela dello sviluppo economico" chiedono che l'autostrada Valdastico NORD venga realizzata. 

Questi signori fanno i conti senza l'oste, citando TRENTO (che non la vuole) come sbocco dell'arteria (e non LASTEBASSE o CASOTTO come in realtà sarebbe).




Questi signori rappresentano le stesse Associazioni che un anno fa gridavano a gran voce: BASTA SPRECARE TERRITORIO!


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