La Val d'Astico, una delle più belle e verdi vallate vicentine, rischia di essere deturpata dalla realizzazione del tratto autostradale A31 Valdastico Nord. Quest'opera si caratterizza per un costo di realizzazione stimato in oltre DUE MILIARDI DI EURO (49 milioni di €/km) e flussi di traffico modesti, ma provocherebbe danni ambientali gravissimi e difficili da contenere. Viene proposta e sostenuta solo dalla società che gestisce la A4 Brescia-Padova, per interessi di rinnovo concessione. Interessi solo LORO!
In un ottica di progresso sostenibile e di alternative al trasporto su gomma, è doveroso dire NO ALLA VALDASTICO NORD!

martedì 18 dicembre 2012

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Quanto posto occupa un'autostrada? Forse nessuno ha fatto due calcoli su cosa significa fare passare una simile arteria in una valle stretta e con le caratteristiche geomorfologiche come la Val d'Astico. In alcuni tratti, la larghezza in sezione sfiora i 50 metri, cinque volte una statale!
Alcuni dati: tra Piovene e Velo d'Astico si perdono 170 campi e vengono vincolati altri 137 campi per un totale di 307 campi. Pedemonte perde il 28% della superficie di fondovalle che, a tutti gli effetti, è l'unica utilizzabile per un possibile sviluppo urbano. Siamo pronti a sacrificare quelle che sono da considerare le nostre ricchezze per una autostrada di dubbia utilità?
Buona lettura....
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