La Val d'Astico, una delle più belle e verdi vallate vicentine, rischia di essere deturpata dalla realizzazione del tratto autostradale A31 Valdastico Nord. Quest'opera si caratterizza per un costo di realizzazione stimato in oltre DUE MILIARDI DI EURO (49 milioni di €/km) e flussi di traffico modesti, ma provocherebbe danni ambientali gravissimi e difficili da contenere. Viene proposta e sostenuta solo dalla società che gestisce la A4 Brescia-Padova, per interessi di rinnovo concessione. Interessi solo LORO!
In un ottica di progresso sostenibile e di alternative al trasporto su gomma, è doveroso dire NO ALLA VALDASTICO NORD!

mercoledì 31 ottobre 2012

Informiamoci 2

Siamo al secondo appuntamento con l'informazione tascabile. La Valdastico Nord è veramente una priorità per l'Unione Europea? O è un'opera strategica solamentea livello Nazionale? E se invece lo fosse solo a livello Regionale? E' giustificabile "sprecare" 2 miliardi di euro per collegare il Veneto al Trentino, quando basterebbe concludere 7 km di Valsugana, arteria sulla quale sia la provincia di Trento che quella di Vicenza stanno da anni investendo, con costi sicuramente minori? Di seguito alcune analisi fatte che, conti alla mano, smontano pezzo per pezzo il mito della A31: "E' un'opera strategica. Ce lo chiede l'Europa". Buona lettura! informiamoci 2

Nessun commento:

Posta un commento