La Val d'Astico, una delle più belle e verdi vallate vicentine, rischia di essere deturpata dalla realizzazione del tratto autostradale A31 Valdastico Nord. Quest'opera si caratterizza per un costo di realizzazione stimato in oltre DUE MILIARDI DI EURO (49 milioni di €/km) e flussi di traffico modesti, ma provocherebbe danni ambientali gravissimi e difficili da contenere. Viene proposta e sostenuta solo dalla società che gestisce la A4 Brescia-Padova, per interessi di rinnovo concessione. Interessi solo LORO!
In un ottica di progresso sostenibile e di alternative al trasporto su gomma, è doveroso dire NO ALLA VALDASTICO NORD!

domenica 6 maggio 2012

domenica 06 maggio 2012 – PROVINCIA – Pagina 31
ARSIERO
Valdastico Nord: Niente dibattito al palasport
Contrariamente a quanto abbiamo scritto ieri, dovendo chiudere il pezzo in tarda serata per esigenze tipografiche, non c´è stato alcun dibattito al termine della presentazione della Valdastico Nord al palasport arsierese. Dopo il lungo intervento dei tecnici e del presidente della Provincia Attilio Schneck, non c´è stato il possibile confronto fra i relatori e la numerosa platea.
Intanto il comitato “No Valdastico Nord” non molla la presa: «L´altra sera la relazione è stata un po´ soporifera e non c´è stato contradditorio - sostengono quelli del comitato. - Soprattutto non sono chiari i tempi di realizzo dell´opera. Se ci fosse anche da subito un via libera da Trento, sempre di 2 miliardi di euro si tratterebbe e, con un utile della serenissima di circa 50milioni annui, si fa presto a vedere che i tempi di autofinanziamento sarebbero biblici: 40-50 anni. Ed al momento si parla di un rinnovo di 13 anni..Le banche in questa situazione di crisi non prestano soldi se non sono praticamente certe di un rientro...»
Per quelli del comitato i tempi sarebbero dunque assai più lunghi. M.SAR.

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